martedì 14 luglio 2015

Ouverture

Salve! Mi chiamo *****, e sono un impiastro.
Volevo fare della scrittura il mio antistress ed è prevedibilmente diventata motivo di stress a sua volta. Mi ero ripromesso di non preoccuparmi troppo dello stile, eppure è la terza volta che comincio questo blog dal principio. Ho cominciato scrivendo recensioni per poi scoprire che nulla è più noioso e grottesco di una recensione impersonale di un disco uscito quarant'anni fa.
Ma non mi sono dato per vinto, e per la vostra gioia sono ancora qui!
Ragionando su quale fosse la maniera più conveniente di aprire un blog destinato a durare mille anni sui server e pochi giorni nella memoria di tutti (autore compreso), ho finalmente deciso di confinarvi tutto ciò che non abbia collegamento alcuno con la musica. Tutto il resto avrà occasione di saltare fuori un giorno o l'altro.

Questione di metodo


Mi sono sempre identificato piuttosto chiaramente nella figura dell'inetto: posso tranquillamente dedicarmi all'apertura di decine di progetti diversi e non terminarne né portarne avanti uno solo.
Il fatto è che se provo a fare qualcosa di diverso da quel che dovrei fare mi assalgono i sensi di colpa e non riesco a concentrarmi molto a lungo. Quindi preferisco temporeggiare e finire per fissare il soffitto per il resto della giornata.
Leave me where I am
I'm only sleeping
Esatto, sono fondamentalmente il tipo di blogger che pubblica un post ogni sei mesi, nel quale oltretutto non fa altro che scusarsi per la lunga assenza. I miei venticinque lettori (metà dei quali già mi odiano per questa citazione) non me ne vogliano se dovessi dimostrarmi una colossale perdita di tempo.

Questione di stile


Mi piace essere preciso e meticoloso, per quanto non sia per niente il mio forte esprimermi in modo chiaro e comprensibile, specie a voce. Grazie al cielo non ho fatto lo youtuber.
Sono un maniaco dello stile tipografico, ma non ho l'occhio né la pazienza del tipografo.
Sono cresciuto a pane e Wikipedia, o su libri con più note a pié di pagina che punteggiatura[citazione necessaria], e probabilmente vedrete a breve i miei post pagarne le conseguenze.
Credo di essere l'unico ad usare ancora Blogger nel 2015. È una piattaforma forse obsoleta, persino più dimenticata di MySpace, ma ho iniziato qui e mi ci sono affezionato. È un po' come il vinile.

Termini e condizioni d'uso


I miei tentativi di scrittura passati erano talmente pedanti ed enciclopedici da far venire vertigini, noia e voltastomaco pure a me stesso. Stavolta mi sono ripromesso di provare a scrivere in modo più personale e creativo. Se non dovessi riuscire nel mio intento, siete autorizzati a staccarmi la corrente ed ostracizzarmi.
Posso finalmente concludere questa assai spontanea presentazione ed augurarvi buona permanenza.